Bonus mobili 2020: tutto quello che c’è da sapere
Anche per il 2020 è stato confermato il bonus mobili, che permette di usufruire di una detrazione fiscale sull’acquisto di mobili, arredi o grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+.
Per poterlo richiedere è necessario aver intrapreso dei lavori di ristrutturazione di un edificio, a partire dal 1° gennaio 2019.
Il bonus, infatti, si applicherà a partire dall’anno seguente rispetto a quello in cui è stata intrapresa l’opera di rifacimento dell’immobile. Quindi, la ristrutturazione deve avvenire non prima del 2019 e l’acquisto dei mobili a partire dal 2020.
Inoltre, lo sgravio fiscale ammonta al 50%, su una spesa massima di €10.000, per l’acquisto di mobili, arredi o elettrodomestici.
Per poter richiedere il bonus mobili 2020 è fondamentale sapere che gli acquisti dovranno essere effettuati solo ed esclusivamente attraverso bonifico parlante, bonifico bancario o postale ordinario o carta di credito/debito e sarà necessario suddividere in 10 quote, di uguale importo, la detrazione totale riservata al contribuente. Di conseguenza, chi beneficerà del bonus, potrà sottrarre annualmente una quota dall’Irpef, attraverso 730 e modello Redditi (ex Unico). In particolare, ogni cifra dovrà essere notificata ogni anno nella dichiarazione dei redditi, a partire da quella seguente all’anno in cui sono state effettuate le spese.
Infine, potranno richiedere il bonus mobili tutti i contribuenti che risiedono in Italia o all’Estero, purché assoggettati all’Irpef o all’Ires.